Placca batterica e tartaro

Placca batterica e tartaro nero

 

Cos’è la placca batterica

La placca batterica è una sostanza che si forma sulla superficie dei denti, composta da batteri, residui di cibo e sali minerali. Si presenta come una patina che aderisce fortemente alla superficie dei denti.

La formazione della placca dentale è un fenomeno abbastanza complesso. Inizialmente, comincia ad accumularsi sulla superficie dei denti sottoforma di una sottile pellicola formata da glicoproteine e anticorpi, chiamata biofilm, Quando quest’ultimo comincia a prendere consistenza, favorisce l’aderenza dei batteri della bocca.

Nel frattempo anche i residui di cibo, insieme ad altri batteri, cominciano ad aderire al biofilm fino a che non si giunge alla formazione di una pellicola piuttosto spessa: la placca batterica vera e propria.

Formazione del tartaro

Se la placca batterica non viene rimossa, a causa della precipitazione dei sali minerali contenuti nella saliva, si mineralizza, trasformandosi in tartaro. Quest’ultimo è molto più visibile della placca batterica: inizialmente assume una colorazione giallastra, per poi diventare marrone e infine nero. Il tartaro nero è quello che si deposita sotto le gengive.

Il tartaro può provocare danni molto seri alle gengive: causa l’infiammazione delle gengive e, se non eliminato, può favorire l’insorgere della parodontite.

 

Combattere la placca dentale e il tartaro

La migliore azione per combattere la placca batterica è rimuoverla. Per poterlo fare è necessaria una corretta igiene orale. E’ molto importante lavarsi i denti nella maniera corretta; il movimento dello spazzolino non deve essere orizzontale ma verticale, inclinato di 45° gradi, in modo da permettere la rimozione della placca accumulata nel solco gengivale. Completare l’igiene orale con il filo interdentale che permette la rimozione della placca batterica e dei residui di cibi negli spazi tra i denti, dove lo spazzolino non può arrivare.

Anche nei casi di corretta igiene orale, si consiglia di effettuare periodicamente una pulizia dei denti professionale presso un dentista o un igienista.

La migliore medicina per combattere il tartaro è la prevenzione attraverso un’adeguata igiene orale. Come nel caso della placca batterica, bisogna impegnarsi nell’igiene orale quotidiana ed effettuare delle sedute periodiche (almeno una volta l’anno) di pulizia dei denti professionale. Se ci prendiamo cura della nostra bocca, il tartaro non si formerà!

Una volta formato, il tartaro, non può essere rimosso con l’igiene orale domestica, ma soltanto con la pulizia dentale professionale attraverso strumenti manuali e a ultrasuoni. Per questo è importante la prevenzione.